04 Dic Meccatronica e innovazione nel rapporto dell’Osservatorio E-R 2020
L’Osservatorio Innovazione Emilia-Romagna offre dati aggiornati sulle trasformazioni in atto nei comparti e settori dell’economia dell’Emilia-Romagna, dopo la dura contrazione dell’economia dovuta alla crisi COVID-19. Curato da CISE – Centro per l’innovazione e lo sviluppo economico, sostenuto dalla Camera di Commercio della Romagna, co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e realizzato in collaborazione con Unioncamere Emilia-Romagna e ART-ER, dal 2012 l’Osservatorio Innovazione monitora l’evoluzione del fenomeno innovazione nelle sue declinazioni tecnologica, organizzativa, di mercato.
Il primo “speciale” dell’Osservatorio Innovazione, curato in collaborazione con Antares, research partner per l’intera operazione, e bassato su un panel di oltre 500 imprese, è dedicato alle filiere della «meccanica intelligente» dell’Emilia-Romagna, ovvero alle imprese ed i settori che adottano una fusione di tecnologie meccaniche, elettroniche, oleodinamiche e digitali solitamente ricomprese nel termine «meccatronica», nell’ambito del quale si inserisce il nostro progetto RIMMEL.
Le imprese delle filiere della meccatronica rappresentano un osservatorio privilegiato di una doppia frontiera innovativa. Hanno un’elevata propensione all’export: il 75% circa delle imprese dichiara attività di export e più di un terzo delle imprese meccatroniche esporta oltre il 50%; inoltre, quasi il 60% delle imprese ha almeno un cliente internazionale fra i primi 3 in ordine di importanza.
Le imprese della filiera mostrano anche un’ampia propensione all’innovazione e alla trasformazione digitale: oltre il 40% delle imprese meccatroniche dichiara di affrontare un percorso di innovazione e di trasformazione digitale, contro appena un terzo delle imprese non meccatroniche. Le principali tecnologie 4.0 sono MES, COBOT, BIG DATA, SIMULATION, IOT, IA.
Maggiori informazioni e il primo report speciale dell’Osservatorio sono disponibili sul sito Cise.